PROCEDURA

Leggere prima di gardare gli esempi in bozza

Occorre ricorrere all'impiego di jPhotoDraw (per effetti grafici versatili e di buon impatto) ed a Diagram Designer, per l'inserimento di quanto realizzato in jPhotoDraw, al fine di inserirvi parti di testo destinate a rendere il tutto interattivo. Dopo aver salvato il progetto lo si stampa su PDF (PDFreDirect o Adobe Reader).

A questo punto occorre servirsi di PDFMatePDF Converter scegliendo l'opzione HTML. Il software, che opera con la massima rapidità, genera una cartella contenente un file HTML ed una sottocartella che reca il nome “HTML”.

Ai fini di quel che ci occorre dovremo cancellare il file HTML (v. figura I). Poi, dopo aver rinominato la cartella secondo le nostre esigenze, la apriremo. Vi troveremo, tra gli altri elementi, un file contrassegnato come P.1 che potremo benissimo rinominare come più ci torna comodo. A questo punto, rinominato il “P.1”, ci toccherà cancellare tutte le altre voci della cartella, ad eccezione della sottocartella “immagini” (v. figura II).

E' il momento di porre mano all'editor HTML (NVU o Compozer) dove, richiamando l'ex “P.1”, cliccheremo all'interno della cornice, quindi: “proprietà tabella”, “centratura”, “colore”, “applica”, “ok”. Poi: “sfondo”, “colore pagina “ (preferibilmente uguale a quello scelto per la tabella). Non ci resta altro da fare che stabilire i collegamenti (multimediali, ipertestuali ecc.).

Per pagine di sicuro effetto (quali, ad esempio, del tipo Home page) potremmo ripetere la stessa procedura, ma con una singolare variante. Dopo aver inserito in pagina orizzontale DiagramDesigner una foto a pieni margini (come anche una complessa composizione) realizzata in jPhotoDraw, vi sovrapporremo una scritta da qualsiasi editor di testo. Una volta richiamato il PDF (trasformato in HTM) nell'apposito editor, sarà opportuno nserirvi in “sorgente” il comando che evita la visualizzazione dei collegamenti. Ed il gioco è fatto.

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I grandi vantaggi offerti da questa procedura stanno, oltre che nella sua estrema facilità, nella possibilità di operare qualsiasi cambiamento postumo (basta richiamare il progetto preventivamente salvato nel software DiuagramDesigner e procedere a tutte le variazioni/correzioni che dovessero rivelarsi necessarie.