Carrozze
a vapore per le strade ordinarie
Anonimo
1836
Lettere
di Brusselles si sprimono come segue intorno alla carrozza a vapore
del meccanico Dietz di quella città.
“Il
Rimorchiatore Dietz è partito dal sobborgo di Lacken il 28
di
gennaio a mezzogiorno, tirandosi dietro un carrettone ed una
diligenza piena di gente. Esso passò, senza il menomo
inconveniente,
la porta di Lacken, si diresse verso il baluardo botanico e corse
d’un solo tratto, con una rapidità che
superò ogni aspettazione,
sino alla specola. Giunto a quell’altezza, il signor Dietz
mutò in
un attimo il moto delle ruote, e ritornò d’un volo
sino al palazzo
del re, ove si fermò fra le grida di Evviva il re! Si
moderò quindi
la rapidità del moto, e la corsa fu continuata sino alla
camera dei
rappresentanti, ove si fece un’altra fermata di alcuni
momenti. I
signori deputati attestarono al sig. Dietz la piena loro
soddisfazione di quella piena prova del buon esito
d’un’intrapresa
di cui furono essi i primi protettori. Dopo di che il Rimorchiatore
ripigliò il suo viaggio e scese i baluardi, colle ruote
arrembate.
Ad onta del cattivo tempo grande era la folla accorsa a vedere questo sperimento, per cui è ora evidente potersi con síffatto Rimorchiatore eseguire ogni graduato movimento dal passo più lento sino alla celerità di 5 leghe all’ora, potersi salire e scendere le alture, e quel che più importa, potersi dar di volta con tutto il convoglio.
Dopo
risultamenti di tal fatta, non v’ha più dubbio
alcuno che l’uso
delle carrozze a vapore sulle strade ordinarie non sia per divenir
generale fra breve, e sarebbero questo l’ultimo trionfo della
potenza
del vapore qual forza motrice: tutte le difficoltà annesse
allo
stabilimento di rotaie a livello, di più ampie leggi di
espropriazione ecc. con ciò evitate, nè
altro più
rimarrebbe che di migliorare le strade ordinarie; ed a questo
riguardo abbiamo da gran tempo nei dintorni di Coblenza un modello
degno di essere imitato. Una strada come quella alla Mac
Adam
risponderebbe a tutte le esigenze delle carrozze a vapore senza
incagliare la circolazione delle vetture antiche. A’
dì nostri
abbiamo già veduto tante cose che ci pareano
testè impossibili:
perchè dubiteremmo di avere a vedere carrozze a vapore
andare e
venire su buone strade? La cosa non è più, dopo
il fatto del sig.
Dietz, un problema.„
Le due immagini non figurano nel testo. Le ho inserite rilevandole dalla rete. Di particolare interesse la seconda, che riproduce un "semovente" francese di metà '700 capace di sviluppare una "velocità" di soli cinque chilometri orari. Aveva, tuttavia, la possibilità di sopportare grossi carichi, così si finì con l'impiegarlo per il trasporto di masserizie militari.
(Il testo è stato ripreso da: https://it.wikisource.org/wiki/Carrozze_a_vapore_per_le_strade_ordinarie)