IL TROMBAMETRO
(della serie: Fantacronache ma non troppo)
Visco e Padoa Schioppa se ne stanno l'uno di fronte all'altro con le mani nei capelli. Tutto per colpa di una nuova direttiva UE che impone agli Stati membri di effettuare i rimborsi fiscali entro e non oltre i sei mesi dalla consegna della dichiarazione dei redditi. “Capirai!” attacca Visco “Qui da noi, quando proprio largheggiamo, non se parla prima di dieci anni”. “Dopo la botta dell'IVA sulle auto aziendali” aggiunge sconsolato Schioppa “questa tegola proprio non ci voleva. Finora siamo riusciti a minchionare la gente con la barzelletta del contenimento sul disavanzo del PIL, ma adesso da dove li facciamo saltare fuori tutti questi soldi?” “Qualcosa”, azzarda timidamente Visco, “potremmo forse recuperarla dopo Giugno, allorquando sarà possibile mettere le mani sul TFR. Per l'immediato si potrebbe pensare, che so, ad un raddoppio dell'IVA sulle ristrutturazioni di edilizia abitativa......” “Cazzate!” lo interrompe bruscamente Schioppa prima di redarguirlo con un severo “Lo vedi come sei?” Quindi, senza lasciargli il tempo di replicare, “Equivarrebbe ad incrementare fino all'inverosimile quel 'lavoro nero' sui cui progetti di stroncamento ti piace tanto pavoneggiarti ogni volta che riesci ad intrufolarti nelle trasmissioni RAI”. “E allora?” “Una soluzione ci sarebbe; quella prospettata in un dettagliato progetto sfornato fresco fresco da un grande tecnico; un professore della mia equipe”. “Chi è?” “Solo un ingenuo del tuo calibro poteva fare una simile domanda. E' persona che all'anonimato ci tiene. Questione di pelle! Ha mica la stoffa dell'eroe! Diciamo, anzi, che tiene stampate in mente le facce di Biagi e Dantona, per ripassarsele ogniqualvolta s'affanna a scansare interviste; specie oggi che, con questa storia della resurrezione delle BR,......Basta! Posso invece anticiparti che si tratta, sostanzialmente, dell'impiego d'un microchip di ultima (de)generazione, da destinarsi ad italiani ed immigrati di sesso maschile. Un aggeggio ad installazione sottocutanea da rendere rigorosamente obbligatorio, come le vaccinazioni e studiato in modo da non consentire vie di fuga ai soliti furbastri. Poniamo che al pronto soccorso arrivi un'ambulanza a sirene spiegate. Prima di procedere all'accettazione spunta il burocrate provvisto di una specie di metal-detector per appurare che il paziente risulti in regola con il microchip. Buon per lui se non se l'è rimosso, altrimenti: multa, calcione nel c...e fuori dai c......!” “Interessante! Ma non vedo come....” “Mi lasci finire?” “Scusa!” “Tale strumento di ultrasofisticata tecnologia risulta in grado di rilevare erezioni e successivi contatti dell'organo maschile sgnalandoli alla Telecom che, dopo averli registrati in tempo reale su appositi tabulati, emetterebbe un'ingiunzione fiscale con il conteggio dei tiket sulle scopate effettuate e consultabile, per evidenti ragioni di privacy, direttamente sul cellulare dell'interessato”. “Però!” “Non ti dico cosa c'é costato metterlo a punto. Si sa come sono i tecnici; perfezionisti che tendono sempre a strafare. Pensa che, in partenza, il marchingegno era stato progettato in modo da interagire solo in presenza di penetrazioni in corpi cavernosi. Ci pensi che disastro sarebbe stato accontentarsi d'un prototipo che avrebbe consentito a tutti gli onanisti di farla franca?”. “Bisogna tener contro,tuttavia, delle reazioni che una simile tassa potrebbe sollevare”. “Tutto previsto! Tutto calcolato! Cominciamo dagli ambienti che contano. In Vaticano, quest'é certo, non potrebbero astenersi dal plaudire; è universalmente nota la sofferenza procurata a Ratzinger dalla rilassatezza dei costumi' . Ciononostante, dei peccati mortali la gente se ne fotte, ma se deve mettere mano al portafoglio......” “E con gli opinionisti come la mettiamo?” “E lo vieni a chiedere proprio tu? Te lo sei scordato che quasi tutti i giornali (da quelli a tiratura nazionale fino ai bollettini di quartiere) sono finanziati dal governo con i soldi pubblici? E' come se i redattori prelevassero lo stipendio direttamente dalle tasche di contribuenti costretti a versare milioni di euro anche per fogli che non reggerebbero il confronto con un ciclostilato”. “Resta il fatto, tuttavia, che non tutti i giornalisti cuccano prebende in grado di permettersi la spola con le Seichelles. Come credi che la prenderebbero i precari retribuiti in maniera forfettaria o simbolica?” “Ho pensato di tacitarli gratificandoli di un'apposita esenzione; qualcosa di analogo agli ingressi gratis per cinema e teatri, chiamala 'bonus', 'benefit' , o come c.... ti pare. E non sognarti di sollevarmi problemi su quanti operano in RAI, visto che da quelle parti aumenta a vista d'occhio il numero di quanti nemmeno andando a Lourds potrebbero sperare in un'erezione appena decente. Mi preoccupano, piuttosto, le reazioni dell'estrema sinistra, dove c'é gente capacissima di far crollare una seconda volta il governo qualora non introducessimo adeguate agevolazioni fiscali per le categorie dei 'meno abbienti'”. “Bella grana!” “Anche a questo avrei trovato il rimedio! Si potrebbe, ad esempio, introdurre l'esenzione dal tiket per soggetti ultraottuagenari; a patto, s'intende, che 'godano' di trattamento minimo INPS”. Commosso fino alle lacrime Visco non può fare a meno di precipitarsi ad abbracciare il collega, gridandogli “Sei un genio!!!”, mentre s'affanna ad acchiappargli le mani per baciargliele con fiscale trasporto. |