CREAZIONE DI CATALOGHI VIRTUALI

  Si tratta di raggiungere con un unico lavoro tre importanti risultati:
 mandare in rete (come anche segnalare attraverso M-list) mediante file pdf opuscoli sempre aggiornati e scaricabili da parte di chi consulta il sito;
 avere a portata di mano ovunque ci si trovi uno strumento dal quale è possibile ricavare il numero di copie richieste dalle più svariate circostanze;
 realizzare pagine html con collegamenti ipertestuali che diano maggiori e più esaurienti ragguagli sui contenuti dello stesso catalogo.

Passaggi per arrivare all'opuscolo in formato PDF

 In OpenOffice digitare "File" - "Nuovo" - "Documentodi testo". Scrivere l'intestazione creandoal di sotto una prima tabella composta da una sola riga ed un'unica colonna (solita posizione "centro"); selezionare (mause all'interno) "cella" - "dividi cella" - "2 verticale" senza spuntare l'opzione "parti uguali". Quindi aggiungervi senza intervalli di spazio un numero di altre tabelle proporzionato ai contenuti del catalogo.
 Avendo a diposizione delle fotografie (qui ho usato riprese realizzate da Lina Marando) sarà bene ricavarne copie in  miniatura (sistema "salva con nome") uniformandole tutte solo in altezza (es. 200 pixel).
 Collocando il mause al centro della prima casella in prima riga (trattino centrale in alto) dare il comando "inserisci"-"immagine" per piazzarvi la prima miniatura (che sarà bene riposizionare mediante semplice spostamento all'interno dell'area occupata; si provvederà, quindi (mause su linea di centro) ad allargare convenientemente la superficie della casella vuota dove, scrivendovi direttamente, o ricorrendo al "copia-incolla", si inserirà il testo di rifermento per ciascuna immagine (l'esempio si ferma ad una sola pagina, ma è possibile realizzarne quante se ne vuole).
 Quando ci si ritiene soddisfatti dei risultati raggiunti si potrà dare il comando (vedi icona barra superiore) di trasformazione in PDF (v. primo esempio).
 Evitare in maniera assoluta di cestinare l'originale in Writer, che servirà per eventuali correzzioni, ma soprattutto è indispensabile per effettuare aggiornamenti in catalogo.

Per trasformare l'opuscolo in pagina html interattiva

E' anche questa un'operazione di estrema facilità.
Tornando all'originale in Writer e selezionando "Tabella"-"bordo" ne elimineremo tutti i contorni per poi realizzare un altro PDF (v. secondo esempio) che apriremo dopo aver messo in attesa su barra desktop il programmino "capture" il quale, ricorrendo al comando "cattura"-"porzione didesktop", ci fornirà un numero di strisce proporzionato alle voci dell'opuscolo. Le immagini, ottenute in bitmap, dovranno essere convertite in jpg dopodichè basterà collocarle una sotto l'altra su di una pagina in html per poter operare su ciascuna collegamenti ipertestuali anche molto complessi.

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