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INDISPENSABILE LEGGERE LE NOTE SOTTOSTANTI PRIMA DI PROSEGUIRE CON LE OPERAZIONI PREDISPOSTE IN CALCE ALLE STESSE

NOTE PER AREA A
Mostra il collegamento ad un solo file corrispondente al prototipo di "microgiornale" on-line: un PDF (fra l'altro stampabile in A4 o A3)
Chi salva tale documento (mediante "salva link con nome", o analogo comando) potrà sempre (semplicemente cliccandovi sopra) accedere alla visualizzazione del PDF e di tutti i suoi contenuti multmediali (audio, video, ecc.. Tanto è reso possibile dal fatto che l'originale di cui sopra contiene già predisposti in rete per tali collegamenti.
Ricordo, infine, che nella visualizzazione on-line, non ci sarebbe, di norma, nemmeno bisogno di apposito lettore Pricordo che nella visualizzazione on-line, non ci sarebbe, di norma, nemmeno bisogno di apposito lettore PDF.nDF, dal momento che tale file, anche aprendosi nel browser e non nel lettore, mantiene attivi tutti i collegamenti relativi agli audio (incorniciati nel titolo di ciascun articolo) ed il video, segnalato con una V in un'icona della II pagina.

NOTE PER AREA B
Qui si parte da un originale del tutto simile a quello on-line, che è esso pure scaribabile con identica procedura.
La differenza sta tutta nel fatto che i suoi collegamenti multimediali non si riferiscono alla rete, ma al semplice richiamo interno (off-line) dei relativi allegati.
Tanto impone un cambio di procedura.
Prima di azionare il "salva link", sarà necessario aver creato una cartella (che si potrà contrassegnare a proprio piacimento) ove collocarne il contenuto. Nella stessa cartella sarà poi necessario piazzare anche i vari allegati indicati dai link successivi a quello del prototipo off-line.
Ad operazione ultimata, la cartella (che si potrà sempre anche rinominare) risulterà sotto ogni aspetto del tutto indipendente dalla  rete.

LIMITI E VANTAGGI PER CIASCUNA DELLE DUE OPZIONI
Devo ricordare che, in passato, mi ero limitato ad assemblare il lavoro nella sola versione off-line, mediante creazione di apposita cartella ZIP. Questo per evitare il raddoppio del peso nel mio sito internet. Problema attualmente superato, poichè, lanciando due originali di "modello".pdf, ho potuto evitare il raddoppio di ciascun allegato (video, audio, mappe interattive, presentazioni ecc.).

OPTANDO X LA POSSIBILITA' relativa all'AREA A
Potrebbe tornare utile a quanti preferiscono viasualizzare preventivamente l'intero complesso dei contenuti, prima di decidere se acquisirne il tutto. Scelta più che ragionevole segnatamente in presenza di materiali di un certo peso. Non solo, ma anche nel caso in cui lo stesso visitatore intendesse limitarsi a trasferire (mediante bluetoot, e-mail o M-list) la semplice indicazione del PDF di base ad amici e conoscenti, lasciando a costoro la scelta su trasformare o meno il tutto in versione off-line.


 OPTANDO X LA POSSIBILITA' relativa all'AREA B
Qui, a differenza dell'ON-LIVE, diventa assolutamente indispensabile la disponibilità di un appropriato lettore PDF (buono l'Adobe Reader - per Microsoft e Mac, ma anche l'altrettanto gratuito nonchè portatile Foxit Reader).
Grosso vantaggio dell'opzione: quello di sottrarsi alle seccature causate in tendenza crescente dai vari browser ogniqualvolta ci si ricollega. Per non parlare dell'altro grosso vantaggio, praticabile per la sola area off-line, consistente nella possibilità di aggiungere note e quant'altro sul PDF di partenza.
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OPERAZIONI

OPZIONE AREA A  (200 Kb circa)

VERSIONE ONLINE

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OPZIONE AREA B
DISPOSIZIONE  OFF-LINE COMPLETA ED ASPORTABILE
PESO COMPLESSIVO 3,50 Mb


FOGLIO BASE 2pagine - 200 Kb


AUDIO N1 572 Kb

AUDIO N2 1,05 Mb

AUDIO N3 1Mb

VIDEO 320 Kb

AUDIO N4  190 Kb