LA
FRUTTA
Un'arancia
si vede appoggiata sul davanzale e altre tre su un ripiano
sottostante. Tali frutti, importati dal sud, erano un lusso nel nord
dell'Europa, e qui alludono forse all'origine mediterranea dei
protagonisti del ritratto[1]. Inoltre nei paesi del Nord Europa erano
come "mele di Adamo" ed avevano lo stesso significato della
mela nell'evocare il frutto proibito del peccato originale. I frutti
esortano quindi a fuggire dai comportamenti peccaminosi,
santificandosi mediante il rituale del matrimonio cristiano, nel
rispetto dei comandamenti della fede.
Inoltre
dalla finestra si intravede un ciliegio carico di frutti,
un'allusione al clima primaverile che contrasterebbe con gli abiti
invernali dei protagonisti: in realtà ciò che
indossano è una
semplice indicazione del loro status sociale, all'artista (e ai
committenti) non interessava avere un ritratto fedele, ma piuttosto
evocativo
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