(7) E' già qualcosa di apprezzabile. Il movimento risulta ridotto poichè è stato possibile operare la centratura sull'occhio destro del volto, dividendo l'oscillazione tra mano e sfondo.




 (8) Qui, stante la "neutralità dello sfondo, l'effetto stereo viene dato da una centratura localizzata sulla mano sinistra del soggetto.



 (9) Questo, a mio avviso, un modello ottimale di ripresa finalizzata allo scopo delle sperimentazioni in oggetto.
 Le tre figure risultano perfettamente coassiali, non ci sono grossi scarti sulle distanze, la ripresa sarà stata fatta con ottiche distanziate su valori inferiori a quelle dello spazio interpupillare.Inoltre, é stato possibile fissare la centratura sul soggetto di mezzo, posto a conveniente distanza tra primo piano e sfondo.


 (10) Questa immagine evidenzia un curioso effetto di movimento dovuto all'angolazione della ripresa.
 



 (11) L'effetto è stato ricavato dalla coppia stereo inserita in un video destinato alla visualizzazione con visore. Da qui il suggerimento per effettuare singole autostereoscopie; quello di aggiungere sfondi alla ripresa di primi piani realizzati in 3D.



 (12) Un 3D "atipico" . Si stereoscopico c'è solo il personagglio centrale mentre gli altri componenti sono stati aggiunti in formato 2D.