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 PRESENTAZIONI DI NUOVO TIPO (con estensioni nidificate, anche di genere multimediale)

 PREMESSA

Da qui è possibile accedere subito al campione, ma, per la sua corretta visualizzazione, riterrei opportuno che si desse prima un'occhiata a queste necessarie note.

 Sono qualcosa di completamente diverso da PowerPoint, Impress, ecc. In compenso girano su tutti gli apparecchi senza bisogno di particolari app, mentre chiunque risulterebbe in grado di realizzarle, facendo appello alla propria creatività e senza sobbarcarsi studi di sorta. Questo perché non si tratta di un software ad hoc, ma dell'impiego di risorse di solito già preinstallate (quando, ed è il caso più ricorrente, non riferite addirittura a software gratuito e portatile).

 Limitandomi agli aspetti più interessanti, farei notare:

 La possibilità di cambiare le dimensioni delle videate passando di pagina in pagina, per renderle più aderenti ai contenuti in successione (alternanza tra disposizione orizzontale e verticale).

 L'impiego di inserimenti testuali e multimediali nidificati su ciascuna dia ed asportabili per qualsiasi altro uso.

 La caratteristica di poter effettuare rapidi cambiamenti/aggiornamenti, senza dover ristrutturare il tutto.

 La possibilità di impiegarle per gli scopi più disparati (dal supporto per conferenze alle esigenze del tipo tutorial e per le più svariate necessità di natura didattica).

 MODALITA' DI CONSULTAZIONE (avvio del campione)

 L'apertura presenta una miniaturizzazione del campione. Serve alla visualizzazione globale del prodotto, ma consente anche il collegamento diretto a ciascun settore della presentazione. Questo spiega il motivo per cui, nella configurazione estesa la freccia verticale disposta sotto ciascuna diapositiva non rimanda a questa introduzione, bensì alla videata miniaturizzata. Da questa è anche possibile avviare la versione completa (basta cliccare sulla prima immagine miniaturizzata e procedere da questa in maniera lineare.

 OCCORRENTE
(che ciascuno può variare a seconda delle proprie specifiche esigenze)

 PictureClip

 E' il software che serve alla creazione della cartella contenente le miniature e la pagina html per loro collegamenti. Un programma free di soli 3Mega, che però richiede installazione. Ciascuna creazione va prelevata direttamente dalla collocazione del software in area “programmi”.

 VideoImageGrabber

 Gratuito e portatile dal peso di soli 4Mega; dall'impiego a tal punto intuitivo che risulta superfluo illustrarlo.
 Serve nel caso intendessimo estrapolare dai nostri video immagini utili alla creazione di una presentazione, per poi collegare ad esse svariati contenuti di nostro interesse.
 Dovendo praticare identiche operazioni su video non in nostro possesso (es. filmati da Youtube), potrebbe risultare molto utile il portatile free PicPick. Ricchissimo di opzioni, tra cui quella di fissare le dimensioni dell'area di cattura. Basterebbe posizionarne la collocazione riferendoci ad un angolo della schermata per ricavarne (senza spiacevoli sbalzi) tutte le diapositive che ci occorrono.
 Altro programma dai molteplici impieghi: l'ottimo PortablePhotoScape; utile, fra l'altro ad articolare scritte da collocare sulle dia in successione.

 INTANTO

 Ricordo che l'intero mio sito, per ragioni già in altre aree illustrate, resta articolato su di una struttura basata sull'HTML ed il PDF, avvalendosi, all'occorrenza, di piccoli software utilizzati in maniera del tutto eterodossa. E siamo al caso di un particolare programma gratuito (OnLineGalerie) fatto per presentazioni diverse dal classico slideshow. Consente, infatti, la disposizione di icone dei propri lavori a ciascuna delle quali corrisponde (grazie alla creazione automatica di una pagina HTML) il richiamo alla singola immagine ingrandita. Ora, se noi diamo alle icone le dimensioni delle immagini finali, trascurando queste ultime, otterremo una successione di dia fornite di tre comandi (frecce), rispettivamente finalizzare per procedere a ritroso, avanti e per l'uscita della presentazione mediante richiamo ad una pagina HTML del nostro sito. Basta, quindi, cancellare dall'elaborato (mediante ricorso ad un qualsiasi editor HTML - es. Compozer) tutto quanto esulante dai nostri scopi,onde ottenere la base di partenza per articolare la nostra presentazione.
 Va ricordato che, prima di procedere alle trasformazioni, dovremo operare il taglia-incolla di cartella e relativi “thump” creatisi in “programmi” di “C” (della cartella a noi servono solo la immagini e le pagine HTML ad esse collegate).
 A lavoro ultimato, ci sarà possibile collegare a ciascuna dia: video, singoli documenti (anche altre presentazioni ), PDF e quant'altro, mentre nulla ci impedisce di applicare commenti sonori in codice sorgente HTML validi per ciascuna pagina.

 A chi dovesse ritenere eccessivo aver collecato audio su ciascuna diapositiva, devo giustificare la cosa ricordando che questo è solo un prototipo, mentre, avviando vere presentazioni, ciascuna diapositiva potrebbe essere strutturata in modo da rendere la cosa indispensabile.

 NOTE FINALI

 I buoni lettori PDF (la stessa versione gratuita di FoxitReader, ad es. ed ottima anche la versione per smartphone – FoxitReader Mobile) consentono non solo il richiamo tra le pagine dell'elaborato, ma anche quello dei file multimediali, qualora presenti nella stessa cartella. Per contro, il lettore automatico dei browser permette, di norma, e non sempre, il solo richiamo alle parti interne al PDF. Di conseguenza, sprovvisti di apposito lettore installato su computer/mobile, giunti al comando “EXIT”, questo risulterebbe disattivato e, per tornare alla diapositiva di partenza, dovremmo cliccare sul comando “indietro“ dell'apparecchio.

 L'impiego di commenti fatto in voce sintetica (qui ho usato il software free Balabolka in versione voceitaliana9 si giustifica col fatto che la realizzazione in tempi diversi delle varie fasi del prodotto potrebbe ingenerare sbalzi di voce a ciascuna ripresa del lavoro.