IN RIFERIMENTO All'ESEMPIO n. 1

 Dopo aver portato alle dimensioni volute l'immagine del vigneto è stato necessario collocarla in uno speciale riquadro al fine di evidenziarne le undici aree  di sezione


E' stato ricavato un primo ritaglio corrispondente alla striscia verticale 1, che, "salvato con nome" ha costituito il primo dei fotogrammi di scorrimento. Successivamente analoga operazione è stata effettuata prelevando il ritaglio da 2 a 2; quindi da 3 a 3 e così via.

Và da sè che la duplicazione dell'immagine (tanto per le viti come per le botti) ha consentito di avere la doppia versione con e senza sovrapposizioni di scritte.

IN RIFERIMENTO ALL'ESEMPIO n.2

 Non è il caso di soffermarsi sul soggetto della "panoramica" e nemmeno su quello della fedele corrispondenza ai contenuti del riferimento alla videata 10. E' importante, invece, valutare il sistema di collegamenti concatenati tra figura in movimento e suoi ingrandimenti in zoomata (visto che, nella pratica, ce ne sarebbero stati 15).
 Non è detto nemmeno che all'atto della reale messa in opera del sistema ci si debba servire esclusivamente di riprese a 360°; potrebbe anche trattarsi di immagini in ripresa lineare ottenute dall'allineamento di altrettante riprese effettuate su vetrine, spazi espositivi, oggetti in successione ecc. E nulla esclude addirittura il ricorso al "taglio" opportunamente effettuato su di un'unica foto spiccatamente grandangolare.

Circa la tecnica operativa

 Disponendo dell'adattamento a mò d'esempio di un'unica ripresa dalle dimensioni di 3500 x 600 pixel, s'è stabilita in primo luogo l'entità delle dimensioni (sola larghezza) da attribuire al quadro di scorrimento nella pagina html.
 Avendo deciso per 800 pixel, è stata tracciata una riga a fondo rosso di analoghe dimensioni per poi collocarla ai due estremi della "panoramica" al fine di contrassegnarne la videata "di testa" e quella "di coda".



Ciò fatto, tenendo aperto il file, se n'è creato un secondo di 800 x 600 pixel.
 Con l'opzione tracciamento "rettangolo" è stata rifilata una porzione di immagine corrispondente all'area indicata dalla barretta rossa di sinistra (videata di testa). E' stato fatto il "copia - incolla" tra vecchio e nuovo file operando su quest'ultimo il "salva con nome" con il quale s'è ottenuto un jpg a01. Ricorrendo successivamente al comando "annulla incolla" il file di trasporto è tornato ad essere bianco.
Tornando sull'immagine di partenza che conservava traccia del riquadro lo si è fatto scorrere verso destra di circa un cm. per creare un secondo, poi un terzo e fino ad un 15mo file da far scorrere nella finestra di animazione.

 Operazione completamente diversa quella per il concatenamento di immagini in zoomata riferite alla videata n.10.
 Con l'intendo di condurre sempre più l'attenzione dello spettatore verso il particolare (e fino al dettaglio) sono state effettuate riduzioni in percentuali cresenti (es. 25, 50, 75%) di una vasta imagine di partenza. Dopo di che, "incollando" siffatte riduzioni su più file di identiche dimensioni (e trascurando parti marginali della figura), è stato possibile, a parità di dimensioni, ottenere un interessante effetto di avvicinamento ai punti essenziali della foto.

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