UN' ALTERNATIVA DA CONSIDERARE POICHE' APRE VASTE OPPORTUNITA'
Nelle
pagine precedenti abbiamo considerato le possibilità offerte
da un
piccolo software free creato per fumetti didattici, ma che si adatta
molto bene a ben altri scopi (ne avevo fornito un esempio
già all'inizio di queste mie sperimentazioni).
Purtroppo,
come già ricordato, la sua struttura in flash potrebbe
destare
qualche incertezza nei visitatori, ragion per cui avevo trasformato
il file in un video mp.4; anche se così facendo si perde
molto della
versatilità originaria.
I
video presentano infatti non pochi limiti. Vanno benissimo per
creazioni del tipo “cortometraggio”, riproduzione
Vdx di vecchi
film, ecc., ma sui videotutorial, ad sempio, è tutta
un'altra
faccenda.
Chi
invia qualcosa del genere, poniamo su Youyube, deve fare i conti con
la questione dei fotogrammi/secondo, per cui dovrà per forza
stringere i tempi e ricorrere a compressioni che poi impediscono la
visualizzazione dei dettagli; specie nel caso di guide con manovre su
programmi (dove puoi ingrandire la schermata fin che vuoi, ma non
riuscirai a vedere un tubo).
C'è
poi la faccenda dell'”attimo fuggente”; una vera
disperazione per
chi arresta, ritorna e riparte per acchiappare particolari di
capitale importanza.
Al di là di questo resta il fatto di dover rinunciare ad altre importanti opzioni. Impossibile cliccare su dei fotogrammi per ricavarci una qualche versione PDF di taluni passaggi, mentre resta del tutto improbabile la possibilità di cattuare immagini decentemente stampabili.
L'esempio, peraltro brevissimo, che propongo in questa sede si avvale di un comunissimo software per creazioni di gallerie fotografiche in cui basta variare alcuni contenuti di programma per ricavarne qualcosa che potrebbe rappresentare una via di mezzo tra video e presentazione, dove è possibile alternare video e slideshow ad immagini fisse provviste di commenti sonori, per ricavarne, con semplice richiamo, parti testuali e quant'altro da scaricare. Questo grazie al fatto che, cliccando sulle immagini in successione, si potrà accedere ai più svariati tipi di approfondimento.
Non solo. Il sistema è tale da permettere scelte pesonalizzate, poiché tutto renderebbe fattibile visualizzazioni multipercorso, che sono l'esatto equivalente di forme di lettura/consultazione non lineari. Cosa che ho sintetizzato nei due schizzi sottostanti.
ANCORA
Dal momento che il sistema consente di inserire, alternandoli , contenuti dei tipi più svariati, mi soffernerei sull'opportunità di impiegare, in futuro, immagini del tipo 3D.
Non parlo di foto basate sul ricorso agli anaglifi (quelli caratterizzati dal ricorso agli occhiali rosso/ciano), ma a vere e proprie animazioni che non richiedono alcuno strumento per la loro visualizzazione. Si tratta di riprese stereo che riportano l'elaborato in forma "Side by Side" (due immagini affiancate che poi, fondendosi, finiscono per costituire, in se quenza, un'unica animazione che conserva, peraltro, tutta la gamma dei colori così come acquisiti in fase di ripresa.
Qui non si opera con fotocamere, ma esclusivamente attraverso riprese video. Facile dal momento che ormai tutti le macchine fotografiche digitali permettono di girare filmini di formato anche maggiore del vecchio 640 x 480. Oltretutto nel nostro caso non si tratta di effettuare lunghe riprese; basta schiacciare per la durata di un videoclip mai superiore ai 2".
Mi sento motivato a proporre il ricorso a questa opzione dal momento che, a differenza di anni addietro, ormai tutti ci muoviamo avendo in tasca lo smartphone. Ve ne sono (a costi proibitivi) di già forniti per questo tipo di riprese, mentre non mancano possibilità di economico ripiego fornito da aggiuntivi ottici applicabili all'apparecchio ogni qualvolta se ne ravivisa l'opportunità.